In questa stagione le fave sono meravigliose. Oltre a farne delle meravigliose zuppe, le usiamo per farne dei brunch, delle merende pomeridiane o degli antipasti serali così divertenti ed altrettanto golosi.
Prima di servirle a tavola, io metto le fave in una bacinella d'acqua fresca per ravvivarle e renderle ancora più verdi di quello che in effetti sono.
Al momento di porle in tavola, le asciugo bene e le pongo su di un bel cestino di paglia o vimini per rendere il piatto ancora piu' vero e per far sentire il profumo della campagna ancora più vicino.
Questo piatto, così amato dai liguri ( per gli ipertesi va quasi dimenticato ma per 1 sera si fà uno strappo alla regola) va servito con un bel pezzo di formaggio sardo fresco e con del buon salame.
Alle nostre sagre liguri il nostro salame, quello di Sant'Olcese abbonda, ha un gusto particolare che si allontana dai soliti salumi conosciuti in tutto il mondo.
Va assaporato.
Nella foto, per una merenda in giardino ho affettato un salame dolce, non troppo speziato ma altrettanto buono e saporito, ho unito il formaggio sardo fresco, le fave e finalmente ho visto il sole dopo tanta pioggia...
Ingredienti per 4 persone: Range di prezzo € 10 totali
- 1 Kg di fave
- 400 gr di formaggio sardo fresco
- 200/250 gr. di salame
- Buon pane di grano duro
Piatto semplice che deve essere accompagnato da un vino poco alcolico, e divertente, magari leggermente frizzante. Lascio a voi la scelta cari amici!
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